Forio, una sola offerta per il progetto di “rete” della differenziata


Il Comune di Forio si appresta ad aggiudicare la gara d’appalto per la realizzazione dell’intervento per il miglioramento della rete differenziata, che interessa i due centri di raccolta alle località Zaro e Casale. E le operazioni di gara risulteranno piuttosto semplici e rapide, essendo pervenuta un’unica offerta. Il progetto è finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica con risorse del Pnrr per quasi un milione di euro.

La finalità dell’incremento e della maggiore funzionalità del sistema di raccolta è aumentare la percentuale di differenziata.Nel 2021 il Ministero aveva avviato le procedure di finanziamento di interventi nel settore della gestione dei rifiuti urbani, nel caso specifico che riguarda il comune del Torrione, per interventi a valere sulla la linea A, “miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”. Era stato quindi pubblicato l’avviso volto «all’ottimizzazione della raccolta differenziata dei centri di raccolta presenti sul territorio comunale mediante l’installazione di strutture intelligenti sul territorio comunale e nella fornitura di strumentazione software dedicata».
A febbraio 2022 la Giunta foriana aveva approvato il progetto definitivo redatto dall’ing. Mauro Pizzuti Miragliuolo denominato “Potenziamento della rete di raccolta differenziata nel comune mediante innovazioni di processo, tecnologie e digitali”, formalizzando la candidatura.I successivi “aggiustamenti” hanno visto la nomina a rup dell’arch. Federica Verde, in sostituzione del dott. Enzo Rando.
Intanto era stata affidata la redazione della relazione geologica e dell’indagine penetrometrica e MASW. Attività propedeutiche alla fase progettuale, fornendo informazioni cruciali sulle caratteristiche del terreno, essenziali per la progettazione e l’esecuzione dei lavori.
Si è andati avanti rispettando il rigido cronoprogramma imposto dal Pnrr e il progetto esecutivo, redatto sempre dall’ing. Pizzuti Miragliuolo, è stato approvato dalla Giunta in via tecnica ed economica agli inizi di maggio scorso. L’importo complessivo ammonta a 994.833,44 euro, di cui 716.655 per i lavori.Subito il rup si è attivato per la indizione della gara da espletare mediante procedura aperta con il criterio qualità/prezzo sulla piattaforma telematica TuttoGare del Comune.
L’importo a base di gara ammonta a 701.869,08 euro.Ebbene, entro il termine stabilito per il 4 luglio, è risultata pervenuta appunto una sola offerta. Una circostanza che si auspica non pregiudichi la realizzazione del progetto, in caso di motivi ostativi all’ammissione dell’unico concorrente.Al momento l’arch. Verde ha comunque provveduto alla nomina del seggio di gara e della commissione, così composti: presidente il dott. Francesco Schiano di Coscia, responsabile del Settore II; commissari l’arch. Federica Verde, responsabile del VIII Settore, e l’ing. Luca De Girolamo, responsabile del I Settore.
La nomina è stata poi ufficialmente avallata dallo stesso dott. Schiano di Coscia in qualità di responsabile del Servizio N.U.

Il Dispari